domenica 7 maggio 2017

Classic Book Tag





Buona domenica a tutti!
Trovo i tag molto rilassanti, specialmente quando come oggetto hanno i classici - un genere a me molto caro.
Vi invito a leggere e rispondere, anche voi!
Ecco le dieci domande.



1. Un classico molto famoso che non ti è piaciuto Sulla strada di Jack Kerouac, è un classico moderno e molto famoso. Anche chi non lo ha letto ha sentito parlare di questo testo rappresentativo della Beat Generation. Il mio errore sarà stato imbattermi prima nel film che nel libro? Sono una di quelle lettrici che non apprezzano gli spoiler, quindi può darsi che sapere tutto in anticipo abbia privato la lettura di quell'alone di mistero fondamentale. Riflettendoci bene sono giunta alla conclusione che sia un po' tutto, del libro, a non piacermi. Non ho apprezzato la storia, ne i personaggi. Li ho trovati semplicemente tutti odiosi. Sia Dean che Sal. Non riuscire a legare con i personaggi spinge inevitabilmente a non apprezzare il libro, e se poi a questo aggiungiamo che lo stile di scrittura mi stancava… beh, credo di aver detto tutto. Spero che a voi sia andata meglio!


2. Il periodo storico su cui preferisci leggere Doppia risposta a questa domanda. Da amante della letteratura inglese, non posso che dire “L'ottocento vittoriano!”. Mi piacciono i classici, ma in particolare quelli inglesi. Ogni volta che inizio a leggerne uno entro in una zona confortevole che non vorrei abbandonare mai; faccio un regalo a me stessa. Dal punto di vista storico trovo interessante andare alla ricerca di spunti che mi facciano riflettere sulla condizione femminile. Quanto erano messe da parte e sottovalutate le donne, in quell'epoca?
La seconda preferenza mi porta nell'antica Grecia.


3. Favola preferita Più che le favole ho sempre adorato i miti, quindi leggevo, e spesso leggo, i miti greci come fossero favole della buonanotte. Spero di poter approfondire presto l'argomento, leggendo le più famose tragedie greche per intero.


4. Qual è il classico che ti vergogni di più non aver letto Provavo ( non vergogna ) ma dispiacere nel non aver mai letto nulla di Dostoevskij e sto rimediando. Attualmente ho in lettura “I fratelli Karamazov”, un vero capolavoro della letteratura mondiale. 


5. Cinque classici che vorresti leggere (presto) Don Chisciotte, Guerra e Pace, Middlemarch, Madame Bovary, Grandi speranze. 


6. Libro o serie di libri basati su un classico Non ho mai letto un libro o una serie di libri basati su un classico; ho ben poca familiarità col genere del “retelling” di cui non mi fido molto. Penso che rimaneggiare una storia sia pericoloso se non si ha il talento necessario, e in generale la trovo una scelta discutibile. I grandi classici, ad esempio, sono grandi proprio per dei motivi impossibili da emulare. Comunque recentemente ho letto una raccolta di racconti basati su Jane Eyre, L'ho sposato lettore mio. In questo caso non c'era nessuna intenzione di danneggiare, o riformulare la storia, ma è stato un ottimo tentativo di celebrare l'autrice nella ricorrenza del duecentesimo anno della sua nascita. Riscrittura dell'Amleto di Shakespeare in chiave moderna è l'ultimo romanzo di Ian McEwan, Nel guscio. Il genio nel suo habitat naturale. Consigliato a tutti!


7. Versione preferite di un film o serie tv basata su un classico Ho apprezzato moltissimo la mini serie su Jane Eyre andata in onda nel 2006, e prodotta dalla BBC. Gli interpreti sono Ruth Wilson e Toby Stephens. E' molto fedele al libro e i due protagonisti li ho trovati molto bravi. Questa mini serie la ricordo con affetto perché grazie ad essa ho scoperto la storia e ho, in seguito, comprato il romanzo.
Mi è piaciuta molto anche la mini serie su Tess dei d'Urberville, con Gemma Arterton. Anche questa molto fedele e con due bravissimi interpreti, quali la sopracitata attrice inglese e Eddie Redmayne.
Ce ne sarebbero molti altri: Orgoglio e pregiudizio ( con Keira Knightley) e Espiazione ( sempre con Keira Knightley ); Emma ( film del 1996 con Gwyneth Paltrow)


8. Peggiore adattamento cinematografico di un classico Non ho odiato nessun adattamento cinematografico. Quali sono stati i peggiori, secondo voi?


9. Edizioni preferite di classici che vorresti collezionare
Edizioni straniere:
Ho iniziato a collezionare i "Penguin Clothbound."
Sono libri con copertina rigida rivestita di tessuto e un ricco apparato bibliografico. Ognuno di essi contiene almeno cento pagine in più di approfondimento. Tenerli in mano è una gioia e leggerli tutti davvero un sogno, visto che i classici in lingua inglese sono notoriamente abbastanza complessi! Ma non voglio disperare, un giorno ci arriverò.
Vorrei collezionare anche qualsiasi altra pubblicazione della Penguin. E' una casa editrice meravigliosa, con decine e decine di collane diverse. La collana “Penguin Drop Caps” è forse una delle più meravigliose: si tratta di una selezione di titoli – tutti classici, alcuni più recenti di altri – e ogni copertina presenta una colorazione diversa e una diversa lettera dell'alfabeto. Quando sono di umore uggioso vado immediatamente a guardare le foto di questa collana. Provate e poi mi direte!
“The Penguin English Library” è un'altra collana degna di attenzione; i prezzi, in questo caso, sono molto abbordabili e le copertine davvero carine.
La lista continuerebbe ancora! Comunque, l' obbiettivo principale della collezionista che è in me è quello di avere, un giorno, tutte le edizioni di Tess dei d'Urberville.
Edizioni italiane: trovo bellissimi i Supercoralli Einaudi e vorrei averli tutti. Apprezzo il design minimal, ma ho fiducia anche nelle scelte editoriali della casa editrice.


10. Un classico sottovalutato che tu raccomandi a tutti: Tess dei d'Urberville.
Dovrebbe essere molto famoso, ma è capitato di parlare con delle persone all'università e scoprire che non lo avevano mai sentito nominare. E' un gran peccato! Chiunque ami la letteratura deve assolutamente leggere Tess almeno una volta nella vita.


Nessun commento:

Posta un commento